


Per la sua prima mostra inaugurale, la galleria L’Appartamento presenta, mercoledì 27 settembre 2023, l’esposizione dal titolo Identities, mostra collettiva di fotografia con gli artisti: Kincső Bede (Covasna, Romania,1995), Sofiya Chotyrbok (Zolochiv, Ucraina, 1991), Giulia Agostini (Padova, 1983), Giuseppe Palmisano (Ceglie Messapica, 1989) e Yelena Yemchuk (Kiev, Ucraina, 1970). Le fotografie e le opere video in mostra si concentrano sul tema dell’identità, un concetto estremamente mutevole nella nostra era contemporanea: tra globalizzazione, multiculturalità, conflitti, guerre e nuove comunità. Attraverso il medium fotografico, gli artisti tracciano le linee dinamiche e incerte di un pensiero identitario mobile, con l’obiettivo di rappresentare alcuni dei suoi ritratti possibili.
Immaginiamo un libro inconsueto… le pagine che sfogliamo sono opere su carta, provenienti da Italia, Spa- gna, Inghilterra, Francia. Olanda, Portogallo, Russia, Stati Uniti, Germania, Egitto, Svezia, Cile, Belgio, che attraversano un arco di tempo che va dagli anni Sessanta del secolo scorso a oggi.
La carta, l’unicità di ogni opera e il fatto che gli autori sono artisti storici della Galleria San Carlo sono i deno- minatori comuni dei diversi lavori.
Per il resto, le tecniche, gli stili, i colori offrono una panoramica sui variegati linguaggi che hanno caratteriz- zato l’ultimo sessantennio trasformandolo in un arpeggio che dalle note più basse e profonde si inerpica fino ad arrivare agli acuti più alti, per poi, nelle rocambolesche sfide dell’arte, riprendere e reinventare armonie lontane.
Un libro si diceva: la mostra che si inaugura martedì 18 aprile alle ore 18,30 alla Galleria San Carlo offre davvero la sensazione di poter leggere la fitta trama di una storia, quella che dal moderno arriva al contempo- raneo, una storia ancora così recente da rendere un azzardo qualsiasi categorizzazione.
Carte: mentre questo supporto attraversa in diversi settori della comunicazione, una sorta di declino, l’arte su carta mantiene il suo intramontabile fascino in una sorta di sfida che l’ha portata negli ultimi anni a una sua rivalutazione rispetto al passato.
Una quarantina le opere in mostra, una per ogni artista: dal décollage di Rotella alla frenesia creativa di Van- dercam, dalla delicatezza di Carmi pregeometrico, alla forza del colore di artisti come De Guimaraes e Lind- ström. E di più, dal rarefatto segno di Guidi, alle materiche carte di Verdirame, dalle “lettere immaginarie” di Licata ai surreali universi di Corneille. E molto altro ancora.
Ci interessa qui la storia dell’arte, ma non si può non osservare che i diversi linguaggi che accompagnano questo immaginario libro sono specchio di una storia di più ampio respiro, la nostra storia, che tra i tanti abiti che ha scelto di indossare uno non passerà mai di moda.
Con preghiera di pubblicazione
La Galleria San Carlo è stata fondata nel 1981 da Gian Carlo de Magistris, che ne è anche direttore artistico.
Situata nel centro storico di Milano, in via Sant’Agnese 18, il lavoro della galleria si è da sempre indirizzato verso le avanguardie storiche Europee del secondo ‘900 e verso gli artisti che le hanno generate.
Una selezione permanente di artisti quali Pierre Alechinsky, Sam Francis, A.R.Penck, Hans Hartung, Asger Jorn, Josè de Guimaraes, Bengt Lindstrom, Mimmo Rotella, Niky de Saint Phalle, Eduardo Arroyo, Arman, Peter Klasen, Andrè Nagel, Sebastian Matta, Antonì Clavè, Hugo Marin.
Questi artisti sono presenti permanentemente nella Foto Gallery artista e di alcuni di essi, come di Bengt Lindstrom e Corneille, la Galleria San Carlo ha l’esclusiva per il mercato Italiano, lavorando direttamente con le rispettive Fondazioni. Una speciale attenzione è riservata al gruppo Co.Br.A : Pierre Alechinsky, Karel Appel, Corneille, Asger Jorn e Serge Vandercam.
La Galleria San Carlo collabora da sempre con grandi gallerie europee in Spagna, Olanda,Francia, Belgio e Germania. Ultimamente è nata una stretta collaborazione con la Corea.
Inoltre essa collabora con Musei e Pubbliche istituzioni per l’organizzazione di esposizioni in spazi pubblici degli artisti con cui lavora.
Dal Gennaio 2006 è stata inaugurata la sezione Contemporanea della galleria, NEW CONTEMPORARY, che espone artisti contemporanei di fama internazionale e che promuove, anche all’estero artisti giovani sul mercato italiano ed internazionale